Intervista a Radio InBlu
Pianista di ricerca, sin da giovanissimo devoto a repertori rari trasversalmente ai secoli, riscopritore di inediti dimenticati, ma anche virtuoso nell’affrontare con coraggio vere sfide di quell’atletismo artistico che composizioni come il Gradus ad Parnassum di Clementi chiedono alla comunione di corpo e pensiero, attivissimo concertista dal debutto in Scala nel 2007; curioso indagatore di ogni divulgazione, tanto da essere stato il primo musicista classico a esibirsi su SecondLife dove ha all’attivo oltre 100 concerti, fondatore ante litteram della web tv classica Forte? Fortissimo! TV, dedicata alla “Musica Forte” e alla campagna “Musica contro il lavoro minorile” ideata da Claudio Abbado con Onu; Premio Abbiati, più volte tra i nominati ICMA e oggi vincitore, educatore con l’Almo Collegio Borromeo, ove ha fondato il coro e l’orchestra degli studenti, di cui è tuttora direttore artistico, sviluppando l’idea della musica come motore di “uno sviluppo olistico della personalità a supporto di ogni comunità complessa”; creatore di format trasversali alle arti come il Chromoconcerto, il progetto jazz con Sandro Cerino, le drammaturgie monografiche con Quirino Principe.